Inizia il Milazzo Film Festival e quest’anno il mare sarà protagonista, con una sezione interamente dedicata all’ambiente marino e al rispetto di esso, sette corti tutti girati da video maker che parleranno delle bellezze del mare. Grande l’entusiasmo degli organizzatori che hanno spiegato il Festival durante la conferenza stampa, che si è tenuta stamattina a Palazzo D’Amico. Il giornalista Luca Formica addetto stampa del Festival ha evidenziato la particolarità di questa edizione che cade nei giorni dell’anniversario della strage di via D’Amelio e a tal proposito, sara’ presente il 21 alle ore 19 il magistrato Nicola Gratteri con il quale sarà affrontato il tema della mafia e analizzata la situazione attuale. Il sindaco della città di Milazzo, Pippo Midili ha parlato invece dell’importanza che il Milazzo Film Festival ha raggiunto, vista anche la presenza di parecchi giornalisti e televisioni locali, interessate alla rassegna. Anche la location è cambiata per volontà dell’amministrazione, passando da Piazza Duomo all’Atrio del Carmine. La prima novità come si diceva, è rappresentata dalla partnership con l’AMP Capo Milazzo, legata alla sezione del Festival dedicata ai corti ispirati al mare e all’eco sostenibilità, una collaborazione che lo stesso Presidente dell’AMP Giovanni Mangano ha ribadito anche per il prossimo anno. Presente l’assessore Francesco Alesci che da assessore alla cultura si è soffermato sul fatto che il Festival e l’apprezzamento internazionale che ha raggiunto, sono un trampolino di lancio per Milazzo e per il progetto che l’amministrazione ha in mente per la città. “ Milazzo è un bene da condividere, ha detto Alesci, e il Milazzo Film Festival è una delle tappe da percorrere perché la città sia conosciuta all’estero. Solo con una comunione d’intenti, in sinergia si possono raggiungere i risultati”. Altra novità dell’edizione di quest’anno: il Milazzo Film Festival è a tutti gli effetti un marchio registrato. Ad Antonio Napoli e Marco Vitale fautori dagli albori del Festival, è toccato parlare di numeri ed entrare più nel dettaglio di ciò che proporrà dal 20 al 24 luglio, il Festival. Venticinque paesi partecipanti, 169 ore di cortometraggi, altrettante persone che soggiorneranno in città, creando un po’ di movimento a livello economico perché il Milazzo Film Festival e’ anche questo. Per quanto riguarda i protagonisti, i corti appunto, Marco Vitale ha parlato di quanto sia stato difficile selezionare i corti per l’alta qualità del prodotto finale mentre per quanto riguarda la provenienza si parla di Iran, Macedonia, Spagna, Canada ecc, insomma tutto il mondo parla del Milazzo Film Festival e questo è forse il leitmotiv che spinge gli organizzatori a portare avanti la macchina organizzativa, nonostante le difficoltà. Una riconferma invece per Noemi David presentatrice ormai lanciatissima nel panorama televisivo, protagonista di una co- conduzione sulla rete ammiraglia e che presenterà il Milazzo Film Festival anche quest’anno e che tanta fortuna le ha portato nella precedente edizione. E volto del Festival, presente su tutti i manifesti e brochure, Giada Giordano. Appuntamento quindi nell’Atrio del Carmine da domani 20 luglio al 24, un programma fitto di eventi ed incontri oltre che di cortometraggi che sara’ un piacere apprezzare.